Descrizione
Si apre l’attesissima Stagione Teatrale del Teatro Garibaldi di San Piero in Bagno, voluta dal Comune di Bagno di Romagna e con la direzione artistica di NATA Teatro.
Nel ricco calendario che va da novembre a marzo 2025, si alterneranno gli spettacoli di prosa e quelli della Rassegna “A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ” pensati per i più piccoli.
Si parte venerdì 29 novembre alle ore 21.00 con lo spettacolo “UNA DONNA DI PRIM’ORDINE - guida pratica per sistemare l’armadio, il cane e il marito” con Maria Pia Timo, regia di Roberto Pozzi.
l big bang della dispensa, le tante mail da smistare, la chat dell’ufficio, le chiavi da ritrovare ogni mattina? lo strazio della casa di famiglia da svuotare, le telefonate dei call center, le parecchie mail da smistare, la palestra, la chat della palestra, “… gli occhiali? Dove ho messo gli occhiali?” lo sconquasso dei topi di appartamento, la chat dei vicini, le troppe mail da smistare, lo scompiglio dei bambini, “… lo prendi tu il latte?” la chat delle mamme, la piscina, le lavatrici, le spam, le scadenze… BASTA! Il “logorio della vita moderna”, per citare un vecchio Carosello, che ci fa desiderare un più sereno eremitaggio monacale, ci logora i nervi, il fisico e le unghie. Può un’attrice comica mettere in ordine la vostra vita? Controsensi, rimedi, teorie scientifiche e non, riflessioni, metodi giapponesi, metodi della nonna, utopie e assurdità del nostro vivere, sostegni farmacologici-omeopatici-stupefacenti… e soprattutto tante risate. Questo e altri ancora sono gli elementi portanti di un divertente e accorato a-solo per la ricerca della felicità in uno spettacolo che forse cambierà un po’ le vostre abitudini.
Giovedì 5 dicembre, sempre alle ore 21.00, andrà in scena “FRIDA” della Compagnia Barabao Teatro.
Una vita difficile, tortuosa, dolorosa, che Frida ha reso coraggiosamente straordinaria. Il desiderio è rendere omaggio all’artista, alla sua passionalità, al suo saper affrontare gli ostacoli della vita. Una grave malattia fin da piccola e un terribile incidente quand’era ancora adolescente la costringeranno a letto per mesi e le causeranno continui dolori e ricoveri. La sua forza unica la porterà a dipingere, ad affrontare la malattia armata di tela e pennello. Sfiderà la moda e le convenzioni, metterà a nudo l’ipocrisia di una classe sociale, libererà tutta se stessa, esprimerà fino in fondo il dramma e l’originalità attraverso la sua arte, che così tanto raccoglie i colori della sua terra, che così tanto esprime il suo animo da abbracciare surrealismo ed arte mesoamericana. La sua opera è talmente verace e cruda da parlarci spietatamente anche oggi, e Frida è diventata simbolo, quasi brand, di una nazione, simbolo di movimenti sull’identità di genere, simbolo di libertà. Con Cristina Ranzato, regia di Romina Ranzato, chitarra Andrea Vedovato e maschere di Roberta Bianchini.
Sabato 11 gennaio alle ore 21.00 va in scena lo spettacolo serale “L’EVASIONE DI CHET” di Casascuola Forlì e Nata Teatro, un omaggio alla grande musica jazz, con il testo di Luca Forni, voce narrante Livio Valenti, disegni dal vivo Marco Milanesi, voce Monica Giorgetti, tromba Luca Marianini, pianoforte Santiago Fernandez, contrabbasso Paolo Ghetti.
Giovedì 6 febbraio la Stagione Teatrale prosegue con “WONDERFUL - quiz teatrale a punti (interrogativi) per allontanare l’ansia” di e con Massimo Bonechi e Riccardo Goretti, che va in scena giovedì 6 febbraio alle ore 21.00.
“Wonderful” è uno spettacolo teatrale a tutti gli effetti, ma è anche un gigantesco gioco a quiz portato avanti dagli attori/autori sul palco insieme a tutta la sala degli spettatori. Ogni sera verranno estratti a sorte alcuni anni in ordine sparso nella forchetta che va dal 1973 (anno di nascita del più vecchio degli autori dello spettacolo) all’anno in corso, e sugli avvenimenti di quegli anni verteranno le domande sottoposte al pubblico… alla fine della serata, lo spettatore che avrà risposto a più domande potrà salire sul palco, rispondere al domandone finale e provare così a vincere un premio veramente “wonderful”.
Chiude la stagione lo spettacolo “LEAR E IL SUO MATTO” di Teatro Invito, dramma per attore e burattini, di e con Luca Radaelli e Walter Broggini, in scena sabato 15 marzo alle ore 21.00.
Leggendo Shakespeare ci si imbatte in una realtà fatta di contrasti: l’alto e il basso, l’elevato e il volgare, il comico e il tragico. Nella sua tragedia forse più cupa, Shakespeare toglie allo spettatore ogni certezza, ogni punto fermo. Il re dialoga con il suo matto e non si capisce chi dei due è il matto. I figli apparentemente buoni sono cattivi e viceversa. Tutto è permeato di black humour.
Malgrado la famosa battuta “La maturità è tutto”, i personaggi reagiscono in modo infantile, sembrano quasi burattini nelle mani del destino: “Come mosche tra le mani di ragazzini crudeli noi siamo per gli dèi”.
Per i più piccoli invece, la Rassegna “A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ” inizia sabato 7 dicembre alle ore 21.00, con lo spettacolo “IL SOGNO DEL GIOVANE LEONARDO DA VINCI” di Barabao Teatro.
l piccolo Leonardo vive nel suo splendido villaggio di Vinci e qui, accompagnato da Zio Francesco e Nonna Lucia, esplora il mondo che lo circonda con estrema curiosità e vitalità. Nella ridente Toscana inizia a studiare i moti dell’aria, dell’acqua, degli animali. Ma, il piccolo genio, è figlio illegittimo e nel suo futuro è scritto un avvenire quanto mai faticoso e difficile. Il padre, Ser Piero desidera sposarsi e svincolarsi dai suoi obblighi paterni, pertanto, accorgendosi della bravura del figlio nel disegno decide di portarlo a Firenze alla famosa Bottega di Mastro Verrocchio. Malinconicamente, Leonardo lascia Vinci e si trova catapultato nella Firenze del Rinascimento dove Arte è sinonimo di cultura, crescita e lavoro. La curiosità. che ha pervaso la vita di quest’uomo, lo spinge a cercare. Il nostro umile omaggio è uno spettacolo, un carosello di figure, immagini, emozioni poiché il desiderio di scrutare la mente del genio è ancora vivo. Di e con Romina Ranzato e Ivan Di Noia, regia Cristina Ranzato.
Domenica 22 dicembre, questa volta alle ore 16.30, va in scena “IL BRUCO MANGIONE” della compagnia Archetipo, tratto da “Il bruco mai sazio” di Eric Carle. Tutti i bruchi diventeranno farfalle, ma come fanno? Per imparare uno dei misteri della natura, per crescere insieme a un simpatico bruco che non smette mai di mangiare, per diventare farfalle e spiccare il volo, tra fantasia e realtà ..
Il piccolo bruco sbuca dall’ovetto e, dal momento in cui apre gli occhi, inizia a mangiare qualsiasi cosa gli capiti a tiro, mela, pere, prugne, fragole, ma anche della torta al cioccolato, e poi gelato, formaggio, salsiccia, anguria… e poi sazio e soddisfatto si fa bozzolo per poi trasformarsi in meravigliosa farfalla.
Un racconto che è anche parafrasi del cambiamento nella natura e nell’animo delle persone.
Sabato 25 gennaio alle ore 16.30 va in scena lo spettacolo “CUORE DI PANE” del Teatrino dei Fondi.
La maga del pane vive nelle briciole di pane che sono lasciate sulle nostre tavole, segue il lavoro del pane e la sua storia in tutto il mondo. La maga del pane attraverso la voce, il corpo e il profumo del pane aiuta la terra, il fuoco e l’acqua che servono per fare un buon pane. Durante il suo lavoro, la maga racconta delle bellissime storie, con musiche incantevoli che catturano il cuore. Con la scena d’arte, la storia raccontata dalla maga del pane sarà quella di due sorelle gemelle, una buona e l’altra cattiva, una delle due deve salvare l’altra da un malefico incantesimo, cucinando un buon pane… Ci saranno viaggi e sbagli, per arrivare alla fine della storia con il pane perfetto. Cuore di pane è uno spettacolo sensoriale e poetico, dove il tempo diverrà più lento e le immagini saranno evocative. Con Ilaria Gozzini, regia Anna Dimaggio.
A cura di Comune di Bagno di Romagna e Nata Teatro
Biglietto STAGIONE DI PROSA: 12€
Biglietto A TEATRO CON MAMMA E PAPÀ: 6€
INFO E PRENOTAZIONI 379 1425201